Segui gli step e costruisci un orto in elettrocoltura

COS’E’ L’ELETTROCOLTURA
Elettrocoltura è una tecnica agricola che tiene conto dell’energia eterica per la crescita di piante migliorando i raccolti. Risale al 1800 ma solo a metà del 1900 ebbe delle attenzioni soprattutto in Francia, anche Mussolini se ne interessò. Justin Christofleau scienziato francese, ebbe l’intuizione di trasferire elettricità al suolo attraverso antenne che svettavano in cielo.
L’energia eterica veicolata nel terreno stimola i batteri presenti, energizzati mangiano l’argilla. liberando nutrienti che aiutano le piante nella loro produzione degli ormoni per migliorare crescita. Questa tecnica rende più disponibili i micronutrienti del terreno che vengono assorbiti più facilmente dalle piante.
Migliora la fotosintesi e conseguentemente i raccolti sono maggiori; si va dal 30 al 300%. Vi è meno bisogno di acqua e arricchendo la terra, non vi è più la necessità di aggiungere chimicamente prodotti arricchenti per le colture. E’ uno scambio di energie tra sole e terra come studiò Marconi, con gli approfondimenti di Ighina.
Aumento della produttività dal 30 al 300%
Riduce i trattamenti e di fertilizzanti del suolo fino alla loro scomparsa totale in circa 3 anni
Aumento esponenziale dei nutrienti in fiori e frutti
Abbatte i costi poiché si usa sempre meno chimico o naturale per i trattamenti

LE SPIRALI
Alla base dell’eletrocoltura si utilizzano le spirali, fatte di filo zincato, alluminio o in rari casi rame.
Ighina spiegò perfettamente il loro funzionamento.
Porre due spirali separate lungo un bastone di alluminio con all’interno polvere di allumini , una spirale con punta verso il cielo e l’altra verso la terra, avvicinandole mano a mano si poteva condensare la materia attraverso l’energia che si viene a creare tra loro tramite anche il movimento. Movimento circolatorio che scende dal cielo in senso orario e che attraversando la terra ritorna indietro in senso antiorario. Diceva che questo era il segreto della natura. Sole è Giallo/Terra è blu, l’insieme forma il verde che è il colore predominante delle piante.
Spirali romboidali!
VAI AL LINK COME FARE LE SPIRALI

INSTALLAZIONI AVANZATE
ANTENNE ATMOSFERICHE: Ci sono diversi tipi di antenna per poter attirare l’energia eterica ma quella più semplice è costituita da un pezzo di tubo di rame con dentro diverse spirali o antenne che catturano l’etere. Si fà scendere un filo zincato collegato alle spirali (magnete), per collegarlo al terreno come se fosse una massa a terra. Poichè l’energia terrestre viaggia da nord a sud erano state poste con questa direzione, ma noi vogliamo catturare l’etere che viaggia da est a ovest, così le abbiamo girate. I risultati sono stupefacenti.
TORRI IRLANDESI: E’ un’antenna paramagnetica che raccoglie e concentra le energie cosmiche benefiche e le indirizza nel suolo circostante. Questa energia circolare che lo circonda stimola i processi biologici nelle vicinanze, potenziando la salute, la vitalità e il benessere di piante e animali. La produzione di terreno è accelerata e le colture ne beneficiano in ogni aspetto. Le piante aumentano i livelli di zuccheri, il che le rende migliori, diventano più resistenti e meno soggette a malattie e al gelo. In Irlanda , queste torri sono costruite con pietre con una bassa carica magnetica attirando buone energie per i campi circostanti rendendoli molto fertili. Le torri dell’americano Jerry Fridenstine, sono posizionate sui punti energetici terrestri per agire come aghi da agopuntura terrestre, attirando le energie benefiche nel suolo. I loro effetti riportati sono quelli di aiutare la percolazione ( movimento dell’acqua nel suolo) dell’acqua nel suolo e ridurre l’evaporazione, prolungando quindi la stagione vegetativa, migliorando l’attività microbica, aiutando la generazione del terreno in modo più rapido. Quelle che costruiamo sono fatte semplicemente di plastica o altro materiale anche di recupero, riempiti di Basalto ( vulcanica) , chiuso in alto con un tappo di cemento a punta facendo passare un filo elettrico all’interno , se si vuole o mettere del quarzo, pietra molto ricettiva dell’energia eterica.
ANELLO DI LAKHOVSKY: ideato da Georges Lakhovsky, laureato in ingegneria e studioso di anatomia umana, Egli scoprì che all’interno della cellula, i cromosomi del nucleo possiedono dei circuiti, dei piccoli corpuscoli conduttori che permettono alla cellula stessa di ricevere informazioni dall’esterno come dei fili elettrici schermati da sostanze isolanti. Esperimento: iniettò in certi gerani un batterio negativo del suolo, applicò un filo di metallo ad anello , le piante che rischiavano di morire si salvarono tutte guarendo. Filo di rame ricoperto, lasciare libero le estremità e ruotare attorno un altro filo di zinco o rame o nulla. Le estremità non si devono mai toccare e la loro posizione rivolta sempre a nord. Lakhovsky osservò che le cellule oltre a produrre ed emettere oscillazioni ad una frequenza molto alta, ne ricevono anche da fonti esterne reagendo a queste ultime. Queste vibrazioni non sono altro che radiazioni di energia cosmica catturate dall’anello e convogliate magneticamente sulla pianta.
PIRAMIDI: Si possono usare tranquillamente nell’orto che attraverso la loro forma attirano grandemente le energie positive sul terreno e in aggiunta si possono mettere all’apice una spirale anche di colori collegati alla coltura oppure spiralare l’intera struttura con fil di zinco o rame. In casa si possono tenere ma mai troppo grandi per energizzare tutto.

STRUMENTI IN ELETTROCOLTURA
Strumenti dell’elettorcoltura: Bacchette, Pendolino, Biotensor!
Fondamentali per trovare le geopatie sia esternamente che in casa.
Mai abusarne, mai prestare, evitare nei giorni di pioggia e vento, ricaricarsi attraverso il suono delle campane tibetane, sotto la piramide, meditazione, ottima alimentazione, ecc.
Si chiede tutto: Per i nodi le bacchette si chiudono ma per i corsi di acqua si aprono seguendo il sentiero, si può controllare il campo energetico di tutto, chiedere i Bovis.

LE GEOPATIE E LE RETI TERRESTRI
Geopatie: Rete di Hartman e Curry e muro di Benker e Falde
RETE HARTMANN: direzione Nord/ Sud e Est/Ovest , distanti 2,5 metri in orizzontale e 2 metri in verticale, lunghezza 20 cm circa, dove si incrociano formano i NODI. Questa rete è la degradazione della maglia di luce che ricopriva la terra prima che noi la rovinassimo togliendole forza ed energia.
RETE CURRY: Si sviluppa su 45 gradi sud/nord, grandezza circa 50cm, i Nodi sono ogni 3,5 metri circa, più grande di quella di Hartmann,
RETE BENKER: rete cubica, i cui lati sono circa di 10 metri e profondità di 1 metro .
PUNTO LUCE: è la rete di Hartmann non degradata che è rimasta pura e sulla quale le piante crescono in un modo rigoglioso e senza malattie, sono rari trovare in media a 130/150 metri uno dall’altro, le sue frequenze variano dai 18.000 ai 2.500.000 di Bovis.L’incrocio di un nodo Curry con un nodo Hartmann è chiamato Punto stella
VORTEX o vortici energetici: punti energetici positivi o negativi, non sono regolari, e si pensa che accentuano il nostro stato d’animo.
FAGLIE TETTONICHE: anche loro sono negative per la coltura. Tutto questo si può muovere essendo la l terra relativamente giovane e non ancora del tutto stabile
Vi sono anche delle interazioni fra loro: se un nodo di Hartmann ha una sovrapposizione con un torrente sotterraneo, che segue un suo percorso sotto ai nostri piedi, diventa a tutti gli effetti un nodo cancro, perché dopo diversi anni di esposizione fissa sopra a questo nodo, possono emergere patologie tumorali.
Come difendersi: Croci di Gerusalemme, spirali piatte o spirale con gambine.

COME FARE UN ORTO IN ELETTROCOLTURA
Come realizzare un orto in modo semplice utilizzando l’elettrocoltura
- Analisi delle geopatie
- Mappatura delle geopatie
- Orientamento dell’orto SUD/NORD
- Creazione dei bancali
- Installazione elettrocoltura
- Semina o messa a dimora delle piante